Chiari, i ricorsi si giocano sul campo da golf

Dopo il ricorso al Tar del consigliere di minoranza Pd Lorini, anche il resort La Colombera di Castrezzato insorge contro il green, "identitco" al loro.

(red.) Qul campo da golf non s’ha da fare. Contro il progetto del campo da golf “Campo d’Oglio” voluto dalla Fondazione Istituto Morcelliano di Chiari (Brescia) si allarga in fronte dei “no”.
Dopo il ricorso presentato dal consigliere di minoranza Pd Federico Lorini  che chiede l’annullamento della delibera datata 10 febbario con cui il green avrebbe via libera, sorge ora anche le voci del golf club “La Colombera” di Castrezzato che ha presentato analogo ricorso al tar di Brescia.
SecondoLa Colombera e Immobiliare I Giardini srl, quest’ultima proprietaria dei terreni su cui sorge il  campo a nove buche di Castrezzato, perchè l’impianto sportivo sarebbe «identico» al loro.
Non solo: vengono contestati alcuni punti della delibera comunale, come, ad esempio, «l’inesistenza giuridica della delibera» (per un vizio di forma già rimarcato dal consigliere Pd), ma anche perchè nel documento «non sono indicati i motivi per i quali il Consiglio ha ritenuto di approvare il progetto», che «contrasta con le previsini del Piano territoriale di coordinamento della Provincia» e trattandosi di un «progetto di interesse sovracomunale» l’amministrazione di Chiari non ha interrogato «i Comuni potenzialmente interessati».
Ma sembra che i lavori siano pronti a partire, comunque.

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