Pcb, al ministero bonifiche Deledda e Calvino

Mercoledì alla conferenza dei servizi si è discusso dei siti di interesse nazionale della Caffaro. Presenti anche molte personalità bresciane.

(red.) Al ministero dell’Ambiente mercoledì si è parlato di Caffaro. Durante la Conferenza dei Servizi, durata l’intera giornata, sono state discusse le bonifiche dei siti delle scuole Deledda e Calvino.
Seduti ai tavoli romani c’era anche una nutrita rappresentanza bresciana: hanno partecipato l’assessore all’Ambiente del Comune di Brescia, Gianluigi Fondra, il direttore generale dell’Asl Brescia, Carmelo Scarcella, il dirigente della Regione Lombardia, Nicola Di Nuzzo, oltre a rappresentanti diArpa, Provincia, Istituto superiore di Sanità e comuni di Castegnato e Passirano. A presiedere l’incontro Laura D’Aprile, funzionaria del ministero dell’Ambiente.
Ora le scuole sono ancora aperte e frequentate dai ragazzi per cui si conta di effettuare i lavori di bonifica appena termineranno le lezioni e di concluderli durante l’estate. Operazione non facile ma stringente per cui la Loggia aveva già destinato un milione di euro. Entro lunedì prossimo i tecnici dell’Istituto superiore di sanità esamineranno il terreno confermando fino a che profondità occorrerà scavare. Se non ci saranno ostacoli, il via libera per la gara d’appalto per la bonifica verrà dato entro fine mese.
L’Istituto superiore di sanità “analizzerà il livello di inquinamento e di rischio nel terreno ad un metro di profondità- dice l’assessore Gianluigi Fondra -. Se la situazione sarà accettabile, a quella profondità ci si ferma e si procede all acopertura. In caso contrario, si continua a scavare. Una procedura che è stata accolta con favore sia dall’Istituto  sia dal ministero dell’Ambiente. Le decisioni, tuttavia, dovranno essere assunte in tempo rapidi”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.