Firme per fermare la discarica Castella

(red.) Una firma per fermare la discarica Castella di Buffalora. La petizione è stata promossa dal Codisa, Comitato difesa salute ambiente della sezione di Buffalora, per chiedere l’annullamento del progetto di realizzazione del sito di conferimento rifiuti “speciali non pericolosi” nel quartiere.
«In meno di 4 ore- ha puntualizzato Gabriele Avalli del Comitato- abbiamo raccolto circa 400firme per la petizione». «Un progetto – è stato ribadito dal Codisa- incompatibile con il parco delle Cave». Sulla discarica Castella, riferiscono i residenti e gli attivisti del Comitato, si sono espressi negativamente sia l’Asl di Brescia, sia i Comuni di Rezzato, Brescia e Castenedolo, ma «manca una posizione di netta contrarietà da parte di Regione Lombardia». Il Pirellone, infatti, viene sottolineato dal Codisa Buffalora, «ha dato la possibilità ai titolari del sito di presentare una “proposta alternativa” offrendo una ulteriore dilazione di 45 giorni, oltre i 45 già previsti dalla norma».
Ma per i residenti, la discarica non si può fare, trovandosi a solo 500 metri dall’area individuata che sorge oltretutto a 800 metri da scuola ed asilo.
Giovedì 15 maggio il comitato, alle 15, prende parte alla Commissione Ambiente Ecologia presso l’assessorato comunale di via Marconi, in occasione della quale si discuterà della petizione contro l’eliminazione del bosco e il ritombamento dell’ex cava Pasotti.