Freccia rossa, un parterre di stelle

La casa automobilistica Jaguar schiera una serie di celebrità: da Jeremy Irons a Jay Leno a Brian Johnson, frontman degli Ac/Dc.

(red.) E’ iniziato il conto alla rovescia per la  prossima edizione della Mille Miglia, la “corsa più bella del mondo” come la definì Enzo Ferrari, in programma dal 15 al 18 maggio.
Il parterre dei “piloti eccellenti” si arricchisce quest’anno con note personalità del mondo del cinema e dello spettacolo a Stelle e strisce: alla guida della Jaguar numero 211 ci sarà Jay Leno, per 22 anni conduttore del Tonight Show, uno dei più popolari talk show negli Usa. Leno guiderà una Jaguar del 1951 appartenuta a sir James Scott-Douglas. Grande attesa anche per Jeremy Irons, premio Oscar nel 1991 per «Il mistero Von Bulow» che sarà co-pilota su una Jaguar del 1950, numero 186. In pista per la 32esima riedizione storica anche  Brian Johnson, frontman degli Ac/Dc, e Amy Macdonald, ma anche  lacantautrice scozzese Amy Macdonald, la quale, su twitter, nei giorni scorsi, ha scritto: «Sono entusiasta di guidare una Jaguard XK 120 alla prossima Mille Miglia».
A bordo di una Jaguar XK 120 Elliot e Erin Gleave. Elliot, in arte Example, cantante britannico della scena hip-hop, eletto «uomo più cool della Gran Bretagna» dai lettori della rivista «Zoo», davanti a David Beckham, sarà affiancato dalla bellissima modella australiana Erin McNaught. Si cimenteranno alla guida di un’auto sportiva d’antan anche Jodie Kidd e David Blakeley, la prima è una supermodella inglese e presentatrice televisiva, lui modello e eroe di guerra: capitano a soli 21 anni, ha guidato la più delicata missione dell’esercito britannico in Iraq, raccontata poi nel best seller «Pathfinder».Non solo star deis et televisivi e cinematografici: anche due piloti profesionisti sperimenteranno il brivido della Freccia Rossa: si tratta di Martin Brundle, in Formula 1 dal 1984 al 1996, con 165 Gran Premi disputati, e il 21enne Bruno Senna, 33 Gran Premi tra 2010 e 2012,  nipote di Ayrton, morto vent’anni fa morto sul circuito di San Marino.

 

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