Parco delle Cave pronto tra tre anni

Nell'area dove ora sorgono gli Ate si è deciso di realizzare il parco. Lo ha comunicato Fabio Capra. Scartata invece l'ipotesi stadio.

(red.) Le opzioni sul piatto erano due: il parco oppure lo stadio. Ha vinto la prima, così là dove ora sorgono gli Ambiti territoriali estrattivi (Ate) 19, 20 e 23 ai confini con Castenedolo, si realizzerà il Parco delle cave. Un’ipotesi che non nasce ieri, visto che se parlava dagli anni ’80, ma ora sta per diventare realtà.
Ad annunciarlo con soddisfazione è il capogruppo del Pd Fabio Capra, a cui il sindaco ha affidato la speciale delega di coordinatore del progetto del futuro parco. Il nodo vero, in questi anni, spiega Capra, è sempre stato come entrare in possesso delle aree. Soprattutto considerando che i piani provinciali hanno sempre confermato le attività estrattive. Ora, vuoi per l’esaurimento delle quantità autorizzate, vuoi per la crisi che ha abbattuto la domanda di sabbia e ghiaia, sembrano esserci le «condizioni oggettive» per realizzare il parco.
Per quanto riguarda l’esproprio, altro problema perpetuatosi per tutti questi anni e che ha condizionato il congelamento del progetto, ci potrebbe essere un ulteriore appianamento delle problematiche. L’area, di circa 4 chilometri quadrati, potrebbe essere concessa come pagamento delle multe che la Loggia ha staccato nei confronti dei cavatori per «escavazioni abusive»; oppure attraverso la compensazione, vale a dire le aree risistemate in cambio di diritti edificatori per realizzare una nuova casa di riposo.
Le aree potrebbero essere consegnate alla Loggia nell’arco di un paio d’anni e l’obiettivo, spiega Capra, è completare il parco nell’arco del mandato. Il Comune ha per altro un «tesoretto» di 2 milioni di euro, soldi che i cavatori hanno pagato per la loro attività, finalizzati al ripristino ambientale delle cave, una volta terminata l’attività estrattiva. Risorse, spiega Capra, che potrebbe essere usate per completare o arricchire il parco. Ma ora l’importante è che il Parco nasca, dando corpo a un sogno atteso da 30 anni.

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