Muore schiacciato sotto Croce del Papa

Tragedia nel bresciano, a Cevo. La vittima è Marco Gusmini, 21enne di Lovere. Ancora da capire il motivo dell'incidente.

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(red.) Tragedia nella provincia di Brescia.
A Cevo, un giovane, Marco Gusmini di Lovere. 21 anni, è rimasto schiacciato sotto la Croce del Papa.
Si tratta di una trave curva, larga 72 cm e con profondità variabile dai 2 metri della base fino a 0,60 cm della cima. Raggiunge l’altezza di oltre 30 metri. E’ stata creata per la visita a Brescia di Papa Wojtyla nel centenario della nascita di Paolo VI. La trave curva che sostiene la statua del Cristo è crollata improvvisamente colpendo il giovane, che era proprio sotto, intento a giocare con alcuni coetanei durante una gita. Ancora da capire il motivo per cui la trave in legno è crollata.  Per il giovane non c’è stato nulla da fare.
Inutile il soccorso dell’eliambulanza del 118: il giovane è morto sul colpo. Per motivi ancora ignoti si sarebbero spezzate, stando a una prima ricostruzione, le giunture dell’opera, facendo cadere il pezzo di legno ricurvo sul ragazzo che con un gruppo di una cinquantina di scout stava partecipando a una gita, organizzata dall’oratorio di Lovere (Bergamo).
Ad accompagnarli don Claudio Laffranchini, curato dell’oratorio, che si trova insieme ai genitori della giovane vittima all’ospedale di Esine, dove è stata portata la salma. A Lovere, in oratorio gli scout, tornati da Cevo, si sono radunati in cortile per pregare per il loro giovane amico.Una webcam della società Wave Tech, piazzata per monitorare le condizioni meteo, può aiutare a stabilire l’ora esatta della morte del giovane. L’obiettivo è puntato sulla vallata e in particolare sulla scultura di Enrico Job, dedicata a papa Wojtyla: alle 14,04 la croce era ancora intera, mentre nel fotogramma successivo, delle 14,10, appare invece spezzata.

 

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