Brescia, la Pasquetta? Si passa al museo
Molteplice l'offerta espositiva in città per questo lunedì 21 aprile. Eccezionalmente visitabile la mostra sul Moretto a Santa Giulia, ma non solo.
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(red.) Pasquetta al museo, a Brescia. Per tutti coloro, bresciani e non, che sfruttando i giorni di festa non hanno prenotato la mini vacanza sui laghi o in altre località turistiche, la Leonessa offre l’opportunità, complice anche il meteo non proprio favorevole, di accedere alle stanze più belle dei musei cittadini, aperti, anche nel giorno di Pasquetta, dalle 9.30 alle 17.30 (Santa Giulia, Armi, Risorgimento), dalle 10 alle 17 il Capitolium (ultimo ingresso alle 16).
A Palazzo Martinengo c’è poi la mostra organizzata dalla Provincia «Moretto, Savoldo, Romanino, Ceruti, 100 capolavori dalle collezioni private bresciane», eccezionalmente aperta, questo lunedì 21 aprile, dalle 10 alle 18. Il Museo diocesano, invece, rimane aperto però solo nel pomeriggio di lunedì, dalle 15 alle 18, con una duplice offerta: l’esposizione«I pittori intorno al Moretto», percorsi dal classicismo al manierismo internazionale e, fino al 31 luglio, ule stampe giapponesi dell’800 della Fondazione Mazzocchi di Coccaglio, di Hioroshige, Hokusai e i maestri Ukyyo-E.
A Santa Giulia, oltre al complesso museale, sito Unesco, è possibile ammirare, fino al 13 luglio, le fotografie dell’artista di Pozzolengo Ugo Mulas , scomparso 40 anni fa. Sempre in via Musei, fino all’11 maggio, si può ammirare «Suggestioni d’Oriente», raccolta di dipinti e manufatti donati nel 1920 alla Pinacoteca da Paolina Fè d’Ostiani, ma pure, «Stratificazioni», personale di Oki Izumi, sculture create con il vetro industriale e «Gli ori del lago Tana», 70 fotografie dall’Etiopia e riproduzioni di affreschi dei monasteri sulle quaranta isole del lago da cui nasce il Fiume Azzurro.
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