Europee, 12 i bresciani in lista

Pochi i candidati della Leonessa. Cinque quelli messi in campo dai Verdi. Chi ha più probabilità di farcela è il sindaco di Adro Oscar Lancini.

(red.) L’avevamo già anticipato, ma ora sono arrivate le conferme ufficiali. Mercoledì all’ufficio elettorale di Milano (per il collegio del Nordovest) sono state presentate le liste che correranno per le prossime elezioni europee. Tra i candidati però i bresciani sono mosche bianche e difficilmente riusciranno strappare un biglietto per Strasburgo.
Cominciamo dal centrodestra: Forza Italia, nonostante le presenza di Maria Stella Gelmini come coordinatrice, vede due sole candidate in lizza l’imprenditrice Emma Soncini e il sindaco di Collio Mirella Zanini. Ma figurano in fondo alla lista (capitanata invece da Giovanni Toti) e con ogni probabilità non riusciranno a ottenere i voti sufficienti. Nell’Ncd figura un bresciano solo Pietro Sbaraini. Neanche l’ombra del Cidneo invece nelle liste di Fratelli d’Italia, guidate da Giovanna Meloni.
Stesso discorso per il Movimento 5 Stelle. A sorpresa sono invece ben cinque i candidati bresciani nella lista dei Verdi con un nome di spicco, Monica Frassoni (seconda in lista), co-presidente del partito dei verdi europei, che se in Italia hanno poca rappresentanza nel continente invece ottengono un gran numero di voti.  Gli altri bresciani in lista sono Gianemilio Ardigò, Patrizia Bertocchi, Giuseppe Ramera e Michela Volpe.
Luigi Morgano sarà il portabandiera bresciano del Pd, Giusepper Gorruso e Luciano Consolati per L’Italia dei Valori. Forse il candidato con più chances è il sindaco leghista di Adro Oscar Lancini, molto contestato, ma anche molto conosciuto tra gli elettori del Carroccio.

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