Tpl, stop ai mezzi pubblici per 24 ore

(red.) Si preannuncia un mercoledì difficile per gli utenti dei mezzi pubblici nel Bresciano.
Per mercoledì 19 marzo, infatti, le Segreterie Nazionali Filt-Cgil – Fit-Cisl – Uilt-Uil – Ugl – Faisa-Cisal hanno indetto uno sciopero di 24 ore, legato alla vertenza per il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro in vista di una riorganizzazione normativa del settore. I sindacati non sono riusciti a trovare un accordo con il tavolo istituzionale organizzato dal Ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, e dal Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, e la motivazione dello sciopero dei mezzi pubblici resta la medesima. La necessità che il governo Renzi riprenda le trattative con i lavoratori del settore risulta essere l’elemento decisivo di una possibile trattativa tra le parti sociali.
Il trasporto pubblico di Brescia potrà subire, quindi, delle anomalie nello svolgimento del normale servizio. In particolare è previsto lo sciopero nelle seguenti fasce orarie: per la metropolitana e autobus in città da inizio servizio alle 6, dalle 9 alle 11,30,  dalle 14,30 a fine turno; per il servizio di trasporto pubblico di Desenzano non sarà garantito  dalle 9 alle 11,30 e dalle 14,30 a fine servizio.
Potranno inoltre verificarsi salti corse, in alcuni punti della rete, mezz’ora prima e mezz’ora dopo lo sciopero, essendo previsto il rientro delle vetture nei depositi. Durante la giornata sarà possibile avere informazioni in tempo reale telefonando al numero verde 800 013 812, scrivendo a customercare@bresciamobilita.it, oppure attraverso i social Facebook e Twitter.
Sciopera anche il personale navigante sul lago di Garda, dalle 11,10 alle 15,45, mentre operai e impiegati incroceranno le braccia per l’intera giornata. Navigarda garantisce il servizio di tutti i mezzi che partono e arrivano all’interno delle fasce previste dalle norme vigenti. Per informazioni è possibile rivolgersi alle biglietterie di terra o alla direzione di esercizio navigazione del lago di Garda, in piazza Matteotti a Desenzano (tel: 030/9149511 – numero verde: 800/551801).