Attesa per la sentenza della Cassazione

I giudici sono chiamati a decidere se accogliere o meno i ricorsi presentati dalla procura contro le assoluzioni di Carlo Maria Maggi, Maurizio Tramonte, Delfo Zorzi.

(red.) Una giornata importante per Brescia, quella di venerdì 21 febbraio.
In serata, i giudici della quinta sezione penale della Cassazione emetteranno la loro sentenza per la strage di piazza della Loggia, avvenuta il 28 maggio 1974, quando lo scoppio di una bomba uccise otto persone e ne ferì oltre 100. Il consiglio, presieduto da Alfredo Maria Lombardi, è chiamato a decidere se accogliere o meno i ricorsi presentati dalla procura generale di Brescia e da numerose parti civili, contro la sentenza con cui, il 14 aprile 2012, la Corte d’assise d’appello della città lombarda pronunciò le assoluzioni nei confronti degli imputati Carlo Maria Maggi, Maurizio Tramonte, Delfo Zorzi e Francesco Delfino.
Secondo la procura di Brescia a carico di Maggi, Tramonte e Zorzi ci sono «indizi gravi, precisi e concordanti». Quanto all’assoluzione di Francesco Delfino,  solo una delle parti civili ha presentato ricorso, per cui potrebbe riaprirsi il processo solo in sede civile.

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