Profughi, Roma chiede altra disponibilità

Sono 100 quelli in arrivo per ora tra Brescia, Breno e Cellatica. Ma il Ministero dell'Interno ne ha ancora circa 20 mila da suddividere in tutta la penisola.

(red.) Un centinaio di profughi e rifugiati politici è in arrivo. Se li ripartiranno Breno, Brescia e Cellatica a cui il Ministeero dell’Interno ha destinato cifre che vanno dai 500 al milione di euro (suddivisi in tre anni) per aiutare i tre comuni ad affrontare l’emergenza. I rifugiati saranno accolti nell’ambito dello Sprar, il Sistema di protezione per i richiedenti asilo e i rifugiati a cui i tre comuni avevano presentato tre progetti. Ma difficilmente il numero di immigrati perseguitati nei loro paesei d’origine che arriveranno nel Bresciano saranno solo questi 100.
Sottraendo quest’ultimi rimangono ancora a livello nazionale oltrte 20 mila richieste di asilo. «Non sappiamo ancora se giungeranno persone anche da noi e, dunque, nemmeno quando arriveranno- ha spiegato il prefetto, Narcisa Brassesco Pace -. Al momento, ho inviatouna circolare atutti i comunibresciani,compresa l’Associazione Comuni, per chiedere di individuare eventuali strutture di accoglienza che possano ospitare delle persone».
Quel che si sa, leggendo la circolare del ministero, è che la convenzione che verrà eventualmente stipulata con le realtà di accoglienza prevede un finanziamento con un importo massimo di 30 euro al giorno, il 3% in meno rispetto a quanto è stato assegnato negli anni scorsi per far fronte all’emergenza Nord Africa. In quell’occasione, nel Bresciano giunsero in totale 396 persone. Proprio per tutelare uno di loro, un nigeriano residente in via Marsala, nel cortile della Prefettura, martedì pomeriggio, l’associazione Diritti per tutti aveva inscenato un flash mob.

 

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.