Aprica,più servizi per una città più pulita

Il contratto è stato integrato con un supplemento di richieste. Del Bono: "Una rivoluzione nel rapporto con le società inhouse". E arrivano 18 nuove assunzioni.

(red.) Il Comune dichiara guerra alla sporcizia in città, integrando il contratto di servizio con Aprica con servizi aggiuntivi.
«Arriviamo alla conclusione», ha spiegato il sindaco Emilio Del Bono, «di un percorso non breve di confronto tra Comune e Aprica con cui l’amministrazione ha un rapporto di servizio non solo per la raccolta dei rifiuti ma anche per la pulizia. Sia chiaro, non siamo all’anno zero, ma è arrivato il momento di fare un salto di qualità». Per Del Bono si tratta di una rivoluzione nei rapporti tra Comune e società inhouse. «Fino ad oggi la Loggia ha agito più come socio proprietario che come socio cliente. Questa rivoluzione sarà uno stimolo per tutti».
Il supplemento di servizi non costerà di più alla città, ma rientra nei circa 25milioni di euro che è il valore del contratto di servizio. «Consideriamo Aprica società di assoluta qualità», precisa Del Bono, «che ha svolto e svolge unruolo assolutamente soddisfacente, ma riteniamo che si debba migliorare. Il servizio ha bisogno di qualità, perché ci siamo prefissi come comune obiettivo quello di avere una città più pulita, più europea. Se la società non raggiungerà gli standard, il Comune si riserva la possibilità di una contestazione puntuale».
Le novità riguardano sopratutto la pulizia di aree verdi, rotonde, spartitraffico, un passaggio anche nei giorni festivi e un miglioramento di pulizia sulle tangenziali e in prossimità degli svincoli, spesso oggetto di atti di maleducazione e incività e i cittadini. «A questo proposito», è l’appello del sindaco, «chiedo ai bresciani di rispettare la città, perch l’educazione, il rispetto del contesto è fondamentale, noi possiamo fare di tutto, ma il comportamento del cittadino deve essere coerente. A questo si deve accompagnare l’impegno della Polizia municipale, a cui è stato chiesto più rigore nel far rispettare il regolamento». Nel dettaglio, la revisioni del servizio di pulizia stradale riguarda: aree verdi di 121 strade (143 km, pari al 20% dell’intera rete); circa 200 fioriere; 143 incroci semaforizzati; 62 stazioni Bicimia; servizio domenicale in centro. «Abbiamo rilevato», sottolinea Fulvio Roncari, direttore A2A Ambiente, «che c’è un fenomeno dell’aumento dell’abbandono di rifiuti in maniera non corretta, sia di residenti, sia di chi frequenta la città per lavoro o studio. Inoltre, c’è stata una riduzione del budget su altri settori, come il verde, che ha inciso molto».
Per quanto riguarda aree verdi e viabilità principale, i servizi di pulizia diventano da sporadici a sistematici e interessano 121 fra strade e piazze, direttrici di interesse generale o vie di accesso alla città per un totale di 143 km. Queste aree saranno organizzate in 24 zone. In ogni zona saranno pulite, con frequenza mensile, tutte le aree verdi (prati e cespugli) di pertinenza delle strade (isole spartitraffico, rotatorie, cigli stradali). Ci sarà poi la pulizia settimanale di circa 200 fioriere, pulizia mensile di 143 incroci semaforizzati, pulizia mensile di 62 stazioni di Bicimia (lavaggio con idropulitrice d’estate, soffiatori elettrici in inverno).
Previsto poi un passaggio pomeridiano di domenica, con 2 operatori per il fuori cassonetto e 2 per la pulizia dell’area all’interno del ring, in centro storico: servizio che si aggiunge alle due uscite giornaliere e a quella prima dell’alba la domenica. Questo supplemento di servizi comporta l’assunzione, per ora a tempo determinato, di 18 operatori. I primi entreranno in servizio a partire dall’1 febbraio. Ogni area avrà il suo responsabile, garante della qualità, che sarà valutato e incentivato sulla qualità della pulizia nella sua area di riferimento. Sarà garantito poi un assistente reperibile 24 ore per emergenze su tutto il territorio, contattabile tramite Sala controllo e linea dedicata con uffici comunali. Ci sarà, infine, la geolocalizzazione satellitare di tutti i mezzi che operano sul territorio: i mezzi sono infatti attrezzati con dispositivi che permettono una trasmissione in tempo reale dei dati alla centrale operativa tramite connessione Gprs.
Il software dispone di funzionalità interattive per l’analisi dei dati provenienti dagli strumenti di geolocalizzazione e consente l’integrazione con le informazioni provenienti dai sistemi di programmazione e consuntivazione dei servizi usati da Aprica. La sala di controllo,infine, è presidiata e gestita da personale specializzato che effettua un costante controllo del territorio, di automezzi, apparecchiature di bordo. In tempo reale sarà così possibile gestire e controllare i servizi, oltre che visualizzare ed elaborare i dati, garantendo un intervento rapido e puntuale. L’assessore all’ambiente, Gianluigi Fondra, ha infine annunciato che in questi giorn è in corso anche la riorganizzazione del lavoro di sfalci e potature.

 

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