Stabile: autopsia e nuove piste

Nessuna lotta prima dei colpi che hanno ucciso Tiziano Stabile nel piazzale di Bedizzole. Trovata un’ Alfa 166 con tracce ematiche a Rezzato.

(red.) L’autopsia non ha destato molta sorpresa. Tiziano Stabile è stato ucciso, la sera di martedì 19 novembre, con due colpi di 7,56: il primo gli ha perforato il polmone, il secondo, quello fatale, lo ha colpito nella zona parietale del cranio. Nessun segno di percosse o colluttazione con l’assassino è emerso in seguito alle analisi.
Se le cause pratiche della morte del 54enne mantovano ucciso in un piazzale della zona industriale di Bedizzole sono, a questo punto, molto chiare, lo stesso, però, non si può dire per il nome dell’assassino o per il movente. Tutto ciò che gli inquirenti bresciani guidati dal sostituto procuratore Claudio Pinto sanno è che Stabile non era uno stinco di santo. E che il mondo della criminalità bresciana, quello che ha a che fare con la droga, ma anche con le rapine, potrebbe essere la pista giusta da seguire per far luce sulla vicenda.
Così come collegata alla morte del 54enne potrebbe essere l’Alfa 166 finita in un canale di Rezzato la notte del delitto. La vettura è priva di targhe – il numero di telaio, comunque, non risulta inserito nel database nazionale – e con visibili tracce ematiche al suo interno.
Tracce che i carabinieri del Sis stanno facendo analizzare per ottenere i risultati comparativi del Dna, che la Procura di Brescia potrà, quindi, affidare ai Ris di Parma. La giacca che Tiziano Stabile indossava quella notte, comunque, è risultata strappata ad una manica. Come se il suo aggressore l’avesse strattonato per farlo uscire dall’auto nella zona industriale del paese bresciano.
Gli agenti del Nucleo investigativo, ora, stanno passando al setaccio quanto rinvenuto sulla Golf della vittima. Foglietti, note, appunti, biglietti da visita. Così come il cellulare del 54enne. Al momento, comunque, sembrerebbe da escludere l’ipotesi secondo cui Stabile avrebbe preso un appuntamento telefonico con quello che poi sarebbe diventato il suo killer nella serata di martedì.

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