«Senza Prefettura Corso Cavour muore»

In una lettera i commericanti della via chiedono che al posto dell'ex Tribunale venga trasferita la Prefettura. «Così si fa morire il centro storico»

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    (red.) Il tribunale era la loro fonte di lavoro primaria. Da quando è stato trasferito Corso Cavour non è più quello di prima. A patirne di più le conseguenze sono gli stessi negozianti, che ora hanno inviato una lettera al sindaco. Nella missiva sichiede che nell’edificio che ospitava le udienze bresciane sia trasferita la Prefettura. Richiesta però rigettata tempo fa dallo stasso sindaco in risposta a una richiesta del prefetto Narcisa Brassesco Pace. I commercianti non ci stanno e definiscono “sconcertante” la decisione di Del Bono di Corso avour in una lettera si rivolgono al sindaco Emilio Del Bono.
    Gli esercenti chiedono un incontro con il primo cittadino per chiedere spiegazioni e sondare la possibilità di una Il tribunale era la loro fonte di lavoro primaria. Da quando è stato trasferito Corso Cavour non è più quello di prima. A patirne di più le conseguenze sono gli stessi negozianti, che ora hanno inviato una lettera al sindaco. Nella missiva sichiede che nell’edificio che ospitava le udienze bresciane sia trasferita la Prefettura. Richiesta però rigettata tempo fa dallo stasso sindaco in risposta a una richiesta del prefetto Narcisa Brassesco Pace. I commercianti non ci stanno e definiscono “sconcertante” la decisione di Del Bono di Corso avour in una lettera si rivolgono al sindaco Emilio Del Bono. Gli esercenti chiedono un incontro con il primo cittadino per chiedere spiegazioni e sondare la possibilità di una soluzione, perché, scrivono, «il centro è anche nostro».
    In questo modo, continunano i firmatari, «si rischia di far morire l’ultimo baluardo di una categoria che si ostina a rendere un poco vivo questo centro morente.»soluzione, perché, scrivono, «il centro è anche nostro». In questo modo, continunano i firmatari, «si rischia di far morire l’ultimo baluardo di una categoria che si ostina a rendere un poco vivo questo centro morente».

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