“Puliamo l’Italia” partendo dalla Caffaro

Martedì 15 ottobre si è conclusa la conferenza in cui si è discusso di bonifiche territoriali. Ruzzenenti; «Per il Pcb bisogna seguire l'esempio della Ruhr e del Vietnam».

(red.) Vietnam, Francia, Germania. Questi i paesi da cui trarre esempio per la bonifica del sito Caffaro. Lo si è sostenuto alla conferenza “Puliamo l’Italia, dall’archeologia industriale alla rigenerazione del territorio”, che si è tenuta martedì 15 ottobre.
Al convegno, organizzato e promosso dalla Fondazione Micheletti e dal Musil, hanno partecipato numerose personalità. Dall’ormai noto ambientalista bresciano Marino Ruzzenenti, a René Capovin, del Musil. E se si parla di bonifiche del terreno come fare a tacere del caso Caffaro? Sul tema sono stati portati numerosi esempi virtuosi da cui i conferenzieri hanno suggerito vivamente di attingere. Fra tutti il caso delle miniere della Ruhr, in Germania. Quella tedesca è un esempio di come il territorio industriale possa trasformarsi in un sito culturale senza perdere la sua vocazione produttiva. Altrettanto si può dire del bacino minerario francese di Pas de Calais, vicino a Lille, oppure del Vietnam, dove durante la guerra l’aviazione statunitense aveva gettato sulle foreste centinaia di migliaia di litri di napalm con diossina e ora si stanno studiando nuovi sistemi di bonifica.
Per la Caffaro, suggeriscono Ruzzenenti e gli altri esperti, ci si potrebbe ispirare a tecniche analoghe, visto anche che i livelli di diossina si equivalgono. Resta n ogni caso difficilmente praticabile la totale rimozione del materiale contaminato. Troppo costoso e impossibile da riciclare o da trasportare in altre zone.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.