Giampaolo ascoltato in Questura dalla Digos

L'ex allenatore del Brescia mercoledì sarà in Questura a Teramo. La polizia vuole chiarire gli avvenimenti del 21 settembre, dopo la partita con il Crotone.

(red.) Non è ancora finita l’Odissea Giampaolo. Alla pagina sportiva ora si aggiunge la cronaca.
L’ex commissario tecnico delle rondinelle è stato convocato per mercoledì mattina nella Questura di Teramo. Al prefetto locale e agli agenti della Digos di Brescia deve chiarire le vicende che l’hanno portato a lasciare lo stadio e la squadra (e la città) dopo la sconfitta con il Crotone dello scorso 21 settembre. In particolare gli agenti sospettano che gli ultras della Curva Nord abbiano fatto pressioni illecite e violente sul tecnico.
A scatenare  dubbi il comunicato rilasciato l’indomani dal tecnico di Giulianova in cui scriveva: «Lascio perché non mi riconosco in questo calcio selvaggio. Bastano 5 giornate di campionato e vai a processo davanti a 50 tifosi. Ma chi è il mio datore di lavoro, il presidente Corioni o gli ultrà?». In tal caso gli agenti cercheranno di risalire ai responsabili.

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