Riva, quanto è bello tornare al lavoro
Riprende l’attività dell’acciaieria negli stabilimenti di Malegno, Cerveno e Sellero, in provincia di Brescia. In giornata un incontro con la proprietà e i sindacati.
(red.) Dopo due settimane di inattività, dopo la rabbia, dopo la paura per un posto di lavoro che vacilla ma proprio non si può perdere, da martedì primo ottobre i tre stabilimenti bresciani di Riva Acciaio riprendono il pieno dell’attività.
La riapertura dei forni di venerdì pomeriggio, infatti, ha fatto sì che i tre giorni necessari a riprendere il pieno funzionamento delle strutture consentissero il rientro all’opera della maestranza proprio questa mattina. In seguito al collaudo delle strutture e la riapertura dei reparti, quindi, possono tirare un sospiro di sollievo i lavoratori di Malegno, Cerveno e Sellero che nelle ultime settimane erano rimasti con il fiato sospeso per il destino di un’azienda in gran parte bresciana che, però, si stava decidendo a Roma.
In ogni caso, è in programma per la giornata un incontro tra proprietari, operai e organizzazioni sindacali. Solo allora, quindi, verrà chiarito come si intende procedere in merito alle commesse interrotte e alla copertura economica relativa ai 15 giorni di inattività.
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