Carrozza: «200 nuovi docenti per Brescia»

Il Ministro dell’Istruzione promette l’assunzione di 11 mila docenti entro settembre. Per i sindacati, però, le nuove assunzioni non bastano.

Più informazioni su

    (red.) Manca oramai poco al suono della prima campanella. E quest’anno nel Bresciano saranno 200 i nuovi insegnanti che varcheranno la soglia delle classi occupando le cattedre vacanti.
    Ad affermarlo il ministro all’Istruzione Maria Chiara Carrozza, che a sindacati e istituti scolastici promette su scala nazionale l’inserimento di 11.268 nuovi docenti. Cifra che ha ottenuto il beneplacito del ministero dell’Economia e che quindi dovrebbe tramutarsi in pochi giorni in realtà. Anche perché manca davvero poco all’1 settembre, data ufficiale di inizio del nuovo anno scolastico. Le prime anticipazioni, riguardo alla ripartizione delle nomine per tipo di scuola e per ambiti territoriali, danno 1.274 nuovi docenti di ruolo nella scuola dell’infanzia, di cui 188 in Lombardia e 14 a Brescia. Per la scuola primaria, delle 2.161 nomine previste in ambito nazionale se ne prevedono 565 nella nostra regione e 65 in provincia. Per la secondaria di primo grado saranno coperti 2.919 posti con le nuove nomine: 382 in Lombardia, 60 a Brescia.
    Il numero più consistente riguarda le superiori: dei 3.136 nuovi docenti in ruolo, 423 sono destinati alle scuole lombarde e solo 42 per il nostro ambito provinciale, dove si indica una possibile assegnazione di 30 posti di sostegno dei 273 destinati alla Lombardia, mentre in tutta Italia sono previste 1.648 nomine. Cifre però giudicate ancora insufficienti dai sindacati che lamentano da tempo una grave carenza di personale docente e che, soprattutto, insistono, come ribadisce anche il segretario nazionale della Flc Cgil Domenico Pantaleo, sull’inserimento in ruolo degli insegnanti ancora precari. In ogni caso, ora, la palla passa agli uffici territoriali, che avranno il celere compito (da svolgere in pochissimi giorni) di individuare nella graduatorie i 200 docenti da inserire.

    Più informazioni su

    Commenti

    L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.