Tremosine, Rolfi: «Forse è l’ora di voltare pagina»

Il segretario del Carroccio sul sequestro di 300 immobili a Campione. «Qualcuno cominci a pensare seriamente alle dimissioni se vuole il bene della comunità».

(red.) Sulla vicenda che ha portato al sequestro di oltre 300 immobili a Campione del Garda (Brescia) sono intervenuti il segretario provinciale della Lega Nord Fabio Rolfi, il Segretario del Garda Alberto Bertagna e il segretario di Tremosine, Pessina Matteo.
«Credo che questa ennesima vicenda giudiziaria che ha interessato il comune di Tremosine, con un danno di immagine evidente per tutto il comprensorio del Garda, debba rappresentare l’occasione per una svolta. Forse è l’ora che qualcuno cominci a pensare seriamente  alle dimissioni se realmente vuole il bene della propria comunità» ha dichiarato Rolfi.
«Non si può continuare ad esporre il proprio comune ed un territorio che vive di turismo, e pertanto di immagine, a vicende poco chiare: un amministratore che persegue il bene pubblico deve capire quando è ora che lasci e la Lega Nord, da sempre all’opposizione a Tremosine, chiede con chiarezza che l’amministrazione di Tremosine, non solo per questa vicenda, ma per il susseguirsi di eventi amministrativi all’attenzione dell’autorità giudiziaria che rendono insostenibile il proseguo del mandato chiede al sindaco ed ai suoi collaboratori un atto di rispetto verso la propria comunità: le dimissioni». La Lega Nord si riunirà nei prossimi giorni per decidere quali altre iniziative intraprendere.

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