Caffaro, Sesana indicato commissario ‘ad acta’

L'ex direttore di Arpa Brescia scelto dal sindaco di Brescia Emilio Del Bono come referente per il nodo ambientale del sito industriale contaminato.

(red.) Il sindaco di Brescia Emilio Del Bono, nel corso della prima seduta del neonato Consiglio comunale, ha annunciato un’importante novità per il nodo Caffaro: l’indicazione dell’ex direttore di Arpa Brescia, Giulio Sesana, (andato in pensione proprio lunedì 1° luglio) a commissario straordinario ad acta.
Il 20 luglio, poi, in occasione della visita in città del ministro dell’Ambiente Orlando, verrà decisa la nomina, e Sesana potrebbe diventare commissario a cui affidare la regia del Sito di interesse nazionale (Sin) Brescia-Caffaro.
Il primo cittadino ha anche annunciato che verrà creata una commissione indipendente per affrontare il problema. Sesana dunque si affiancherà all’assessore in loggia all’Ambiente, Gianluigi Fondra (sulla cui nomina si sono accese alcune polemiche) per mettere in atto una serie di interventi per la bonifica delle aree cittadine inquinate da Pcb e diossine.
Nel frattempo, come annunciato dall’amministrazione, dopo il sequestro disposto dalla Procura dei parchi pubblici di via Parenzoe di via Livorno, a Chiesanuova, per violazioni alle disposizoni sul Pcb, sono state prorogate sino alla fine di luglio le vecchie disposizioni, mentre vengono studiate misure più restrittive ed idonee ad affrontare l’emergenza.

 

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.