Carpenedolo, finisce nel laghetto con la ruspa

Si cerca il corpo di Giuseppe Boselli, precipitato in una ex cava, a bordo del suo muletto. Al lavoro da sabato sera i sommozzatori dei Vigili del Fuoco.

(red.) Tragedia a Carpenedolo, nella provincia di Brescia.
Un uomo, Giuseppe Boselli, classe 1956, è precipitato nel laghetto dell’ex cava di ghiaia, in zona Sant’Apollonia, a bordo dell’escavatore che, probabilmente, stava scivolando nell’acqua. L’uomo avrebbe cercato di fermarlo, precipitando insieme a lui nel laghetto. L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di sabato 11 maggio, nel laghetto noto con il nome di Sereno, vicino alla casa dell’uomo. A dare l’allarme, la moglie, che, non vedendo arrivare il marito per cena, è andata a cercarlo. Quando nel lago ha visto una parte della ruspa, ha subito chiamato i soccorsi. Per tutta la notte i Vigili Del Fuoco hanno scandagliato le acque per trovare il corpo e le ricerche continuano anche nella mattina di domenica 12. Al lavoro, una ventina di persone. Le ricerche sono rese pericolose dalla profondità dell’ex cava, oltre 10 metri, ma ance dalla presenza di fango che intorbidisce l’acqua e ostacola la visibilità.

 

 

 

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