Pd Brescia, “lista rinnovata e competente”

Il Partito Democratico ha presentato i candidati che correranno insieme con Emilio Del Bono per il consiglio comunale della città. 14 le donne in lizza su 32 nominativi.

(red.) Una lista con 14 donne su 32 candidati, sei consiglieri comunali uscenti, nove consiglieri di circoscrizione e tre segretari di circolo. Il Partito Democratico di Brescia, martedì pomeriggio, ha presentato alla stampa i candidati che correranno insieme con Emilio Del Bono per il consiglio comunale della città. “Abbiamo una squadra fortemente rinnovata”, ha spiegato il segretario cittadino Giorgio De Martin, “che ha comunque mantenuto uno gruppo esperto. Tutti e 32 i consiglieri, comunque, hanno lavorato sul territorio a contatto con la genete e sanno perfettamente le necessità della cittadinanza”.
Secondo De Martin, i temi da affrontare in futuro sono quelli esposti per cinque anni dai consiglieri democratici: “Al primo posto ci sono le tematiche ambientali, non solo la Caffaro, e il Pd lo ribadisce da tempo. Noi non abbiamo aspettato che se ne occupasse una trasmissione televisiva. C’è poi il welfare municipale. Ok, ci sono meno fondi, questo lo sappiamo, ma crediamo che i tagli pesantissimi scelti dalla giunta attuale siano da rivedere. Bisogna aiutare la gente in difficoltà e non togliere risorse”. Naturalmente il Partito Democratico sostiene Del Bono, “ma non solo perchè è il nostro candidato”, ha concluso il coordinatore. “Lo sosteniamo come abbiamo fatto in questi cinque anni poichè a Brescia il nostro partito è coeso e vede in Emilio il miglior candidato possibile per la città”.
“Sono molto felice”, ha detto, invece, Emilio Del Bono, “di guidare una coalizione in cui il nostro partito è il fulcro di una coalizione di sei liste. Il Partito Democratico bresciano è in forma e compatto, a dispetto di quanto avviene a livello nazionale”. Secondo l’ex-deputato, poi, la lista è composta da persone in gamba, “gente capace, insomma, che conosce la città e che è perfettamente in grado di governare. Dobbiamo difendere la salute e la mentalità dei bresciani, e dobbiamo reinsediare una giunta di buon governo: siamo l’unica alternativa all’amministrazione attuale. La nostra priorità è l’ambiente e il territorio, e lo abbiamo sempre ribadito nel corso dei consigli comunali di questo mandato. Sono state centinaia gli interventi fatti, per chiedere alla giunta interventi mirati al miglioramento della salute della gente. Io stesso mi sono preso un impegno con gli elettori: quando vinceremo realizzeremo la bonifica del campo e della scuola di Fiumicello. Con noi la Loggia tornerà a essere una casa trasparente per tutti i cittadini”.
Nel corso della presentazione Del Bono non ha risparmiato qualche frecciata al suo rivale politico, il sindaco Adriano Paroli. “Noi non abbiamo una squadra che ci farà vergognare. Credo che, invece, Paroli in alcuni momenti si sia vergognato dei suoi assessori. Penso a Forchettopoli, alle mostre gonfiate di Matisse e degli Inca. E poi c’è stato il suo doppio incarico, poco rispettoso nei confronti della città”. In conclusione il candidato del centrosinistra ha aggiunto: “La mia famiglia mi sostiene. Per questo nel simbolo c’è soltanto il mio cognome senza il nome”. Chiaro il riferimento alla candidatura di Gianfranco Paroli contro il fratello Adriano, sindaco uscente, e alla diatriba legata sulla vicenda Movida al Carmine.
ECCO LA ROSA DEI CANDIDATI. Maria Adelaide Baldo, Aldo Boifava, Antonella Bonetta, Anna Braghini, Fabio Capra, Andrea Curcio, Mattia Datteri, Stefano Dioni, Lucia Ferrari, Gianluigi Fondra, Giovanna Foresti, Anita Franceschini, Riccardo Frati, Tommaso Gaglia, Franco Gramano, Veronica Lanzoni, Paolo Lombardi, Enrica Magri, Federico Manzoni, Alberto Martinuz, Valter Mucchetti, Fabio Negrini, Laura Parenza, Francesca Pinchetti, Marco Pozzi, Laura Sandonà, Diletta Scaglia, Luisella Scolari, Giuseppe Tognazzi, Giuseppe Ungari, Laura Venturi, Rocco Vergani.

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