Pgt, Beccalossi: “Legge per la proproga”

La proposta dell' assessore regionale all' Urbanistica a favore di quei comuni lombardi che il Piano di Governo non l'hanno ancora approvato.

(red.) Nel corso della riunione della Giunta regionale, svoltasi mercoledì a Palazzo Lombardia, si è trattato anche del tema dei Piani di governo del territorio (Pgt).
L’assessore all’Urbanistica, la bresciana Viviana Beccalossi, nel corso di un’informativa ha spiegato, che nei prossimi giorni sarà formulato un Progetto di legge, che prevede una disciplina differenziata a seconda che il Comune arrivi o meno alla adozione del Pgt entro una nuova e ultima scadenza. Inoltre, la Giunta sta verificando l’opportunità di integrare l’articolato, prevedendo anche le modalità con le quali Regione Lombardia potrà attivamente supportare le Amministrazioni comunali coinvolte. La stessa Regione, poi, si relazionerà in tempi rapidissimi con ciascuno dei sindaci in situazione di Pgt solo avviato ovvero solo adottato, rilevandone nuovamente e puntualmente le criticità ed affiancando in tutti i modi possibili e concordati le Amministrazioni, allo scopo di giungere a completare la predisposizione dei Pgt su tutto il territorio regionale. Un monitoraggio mensile, sotto forma di comunicazione, potrà meglio aiutare a percepire e valutare l’avanzamento di questo lavoro.
“Una proposta”, ha detto l’assessore Beccalossi, “che prevede una nuova e ultima proroga, per sostenere e supportare quei circa 200 Comuni lombardi, che non sono ancora stati in grado di adottare il nuovo Piano di governo del territorio (Pgt) e contemporaneamente assistere e monitorare il percorso verso la definitiva approvazione per quei circa 300 Comuni che hanno il Pgt solo adottato”.
A Brescia la situazione è la seguente: su 206 comuni, i Piani di Governo del territorio approvati sono 150 (73%), quelli avviati 25 (12%), quelli adottai 31 (15%).
“Un’azione”, ha detto ancora  l’assessore, “pienamente condivisa con Attilio Fontana, presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani della Lombardia, con il quale ho avuto oggi un incontro positivo e proficuo, che ha come obiettivo quello di consentire una uniformità metodologica urbanistica ed è fondamentale ad assicurare un ordinato, moderno e sostenibile sviluppo del territorio oltre che a sbloccare interventi sui specifici territori”.

 

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.