Brescia, 10mila fan per il comitato pro stamina

Nato da solo una settimana ha già conquistato l'appoggio di migliaia di persone. Nel week-end continua la raccolta firme contro il decreto Balduzzi, in aula il 10 aprile.

(red.) In una sola settimana ha raccolto 10mila iscritti su Facebook.
Un vero boom per il Comitato bresciano pro Stamina, nato sulla scia della vicenda di Sofia, ma che è  divenuto il punto di riferimento per tutte le persone che stanno organizzando eventi e iniziative per la raccolta firme a favore del metodo Stamina, agli Spedali Civili di Brescia. Dopo i gazebo organizzati in Corso Zanardelli a Brescia, a Rezzato, Botticino, Lumezzane e Mantova i volontari del Comitato si preparano per un fine settimana ricco di appuntamenti. Sabato 6 aprile i banchetti saranno presenti durante le due principali manifestazioni sportive della città: la partita del Brescia contro il Cesena durante la quale all’ingresso dello stadio, appena fuori dai tornelli, ci saranno i volontari che raccoglieranno le firme dalle 14 alle 17.30; dalle 18.30 si potrà firmare anche durante la partita di pallamano femminile A2 che giocherà in casa al San Filippo.
Anche le ragazze della pallamano hanno accolto l’invito e indosseranno la maglietta con le testimonianze dei bambini che stanno lottando, insieme a migliaia di italiani, per poter accedere alle cure con cellule staminali. Sempre sabato dalle 8 alle 13 si potrà firmare al banchetto di Gambara, nell’area mercatale. Domenica 7 aprile, per l’intera giornata, si potrà firmare la petizione al Centro Sportivo di Botticino mentre, sempre domenica 7, a Volongo (Cremona) dalle ore 8 alle 13 in via Garibaldi. Sabato 6 aprile, poi, è stato organizzato un corteo di solidarietà che partirà, alle ore 10, dal piazzale antistante gli Spedali Civili di Brescia e terminerà in piazza Loggia. Lunedì 8 i moduli con le firme raccolte saranno poi spediti all’ufficio competente, che raccoglierà le firme provenienti da tutta Italia.
Intanto, mercoledì 3 aprile il Senato ha bocciato il primo comma dell’articolo 2 del decreto Balduzzi sulle cure compassionevoli, che rimandava  ad un successivo regolamento ministeriale la disciplina per l’utilizzo delle terapie avanzate, tra cui quelle che fanno ricorso alle staminali. il testo tornerà in aula mercoledì 10 aprile.

 

 

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