Cgil Brescia, sciopero territoriale giovedì 18

(red.) Uno sciopero generale territoriale quello proclamato dalla Cgil di Brescia per l’intera giornata di giovedì 18 aprile. La partenza è fissata in piazza Cesare Battisti, alle 9,30, presso la fermata del metrobus di via San Faustino per poi proseguire con un corteo che si chiuderà in piazza Loggia. Vi prendono parte i delegati zonali e Franco Nasso, segretario generale Filt Cgil, Francesco Martini, segretario generale della Filcams Cgil e Maurizio Landini, segretario generale della Fiom Cgil.
Le richieste della Camera del Lavoro sono soprattutto puntate sul blocco dei licenziamenti, sull’estensione dei contratti di solidarietà, sulla ricerca delle risorse per cassa in deroga, per gli “esodati” e per la non autosufficienza.
Tra i punti salienti della manifestazione anche la vertenza Mac alla Iveco di Brescia, quella del Continente e della Sia.
La proposta principale è quella di istituire una tassa sui grandi patrimoni per recuperare fondi da impiegare per ammortizzatori sociali, per interventi ambientali e migliorativi della qualità della vita dei cittadini. Aggiornare la contrattazione sociale “per dare risposta alle migliaia di cittadini, lavoratori e pensionati colpiti dalla crisi”. Ma anche: “modificare il patto di stabilità interno per permettere ai Comuni di pagare le imprese e investire in opere necessarie alla tutela del territorio”.
Da mercoledì 3 aprile sono avviati gli “attivi di zona” in città e provincia. Il calendario completo degli appuntamenti è disponibile su www.cgil.brescia.it.