Cnsas, sospese ricerche del 25enne scomparso

(red.) Il Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico sospende le ricerche  attive di Giulio Amighetti, il 25enne di Costa Volpino.
 Le delegazioni di Brescia e Bergamo erano impegnate da tre giorni nelle ricerche. Il Cnas continuerà però a operare per la parte che riguarda il coordinamento. Continua quindi la collaborazione con le forze dell’ordine e le realtà impegnate in questi giorni, soprattutto per elaborare nuove strategie utili a ottenere un risultato positivo. I tecnici del Soccorso alpino sono comunque continuamente a disposizione e pronti a partire in ogni momento per uscite sul territorio, qualora fosse necessario.
Intanto, però spunta un video registrato dalla telecamera di una villa della zona, situata nei pressi della frazione di Ceratello. Le immagini confermano il passaggio con la mountain-bike, venerdì pomeriggio, alle 17.20, del giovane venticinquenne di Qualino. Un elemento importante che però non cambia la sostanza delle informazioni in possesso.
L’area complessiva esaminata in questi giorni è di circa 1200 ettari, anche con tecniche di bonifica a maglia ristretta e con la verifica di tutti i percorsi possibili. Ottanta le persone impegnate oggi, 50 appartenenti alle Delegazioni Orobica e Bresciana del Cnsas. Il nucleo subacquei dei Vigili del fuoco e quello della Protezione civile di Treviglio hanno ispezionato i fondali del Sebino nella zona di Castro, per non lasciare nulla di intentato, anche per una valutazione delle attrezzature necessarie a un approfondimento delle ricerche in questo ambito.