Los Roques, intesa con Caracas per ricerca aerei

Il Cdm ha autorizzato il Dipartimento della Protezione civile a sottoscrivere un addendum all'accordo bilaterale con il Venezuela per la ricerca degli italiani scomparsi.

(red.) Il Consiglio dei ministri ha autorizzato nei giorni scorsi il Capo del Dipartimento della Protezione civile a sottoscrivere un addendum all’accordo bilaterale tra il Governo della Repubblica bolivariana del Venezuela e il Governo della Repubblica italiana per la ricerca, localizzazione ed identificazione, nelle acque dell’arcipelago di Los Roques, del velivolo marche YV-2081 scomparso il 4 gennaio 2008 e del velivolo marche YV-2615 scomparso il 4 gennaio 2013”, che trasportava 4 italiani tra cui i coniugi bresciani Elda Scalvenzi e Guido Foresti, di Pralboino, Vittorio Missoni, figlio maggiore dello stilista Ottavio, e la compagna Maurizia Castiglioni.
”Le ricerche per il velivolo scomparso nel 2013″, si legge nella nota conclusiva diffusa da Palazzo Chigi, “avverranno al termine di quelle già in corso per il velivolo scomparso nel 2008”.
Il 20 marzo inizieranno poi le ricerche vere e proprie del velivolo dove viaggiavano i 14 passeggeri, tra cui 8 italiani, scomparsi nel 2008  e serviranno altre tre settimane per scandagliare un’area da 96 miglia quadrate, dove si pensa possa essere caduto il Let 410.
Le operazioni sono finanziate per 4,6 milioni di euro dai governi italiano e venezuelano. A bordo della “Sea Scout” ci saranno anche l’ex pilota Mario Pica e Vitaloni, consulenti dei parenti di alcuni dispersi 5 anni fa, e alcuni rappresentanti della Marina Militare. Itecnici italiani, invece, partiranno per il Venezuela il 18 marzo.

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