Assalto al metrò, code e qualche intoppo

Nella "domenica ecologica" con biglietto valido per l'intera giornata, moltissimi hanno utilizzato il servizio. Un treno è andato in tilt, superlavoro anche per le obliteratrici.

(red.) Primi intoppi al metrobus di Brescia. Causa l’elevato flusso di utenti che, anche questa domenica, come quella dell’inaugurazione, hanno preso d’assalto il servizio,  il sistema automatico si è inceppato. Un convoglio è rimasto fermo sulla linea  ed è stato necessario ricorrere alle navette. Alle 19, infatti, secondo le stime di Metro Brescia e di Brescia Mobilità, ben 80mila persone erano salite sul metrò.
Un treno è rimasto fermo a Poliambulanza, verso l’orario serale,  ed è stata quindi istituito un treno-navetta da Poliambulanza a Sant´Eufemia/Buffalora. I passeggeri sono quindi scesi e risaliti  per proseguire.
A Lamarmora, invece, verso le 15,30 una persona ha forzato la porta di una banchina che si è così bloccata.  Il treno ha poi ripreso la sua marcia e la situazione è tornata regolare.
Il gran numero di passeggeri ha mandato in tilt una macchinetta obliteratrice alla stazione Sant´Eufemia/Buffalora e si sono create lunghe code. Ma anche le biglietteri automatiche non sono state in grado di reggere alla folla, e Brescia Trasporti ha ovviato la problema inviando una vendita di addetti per la vendita “sul posto” dei ticket.
A motivo dell’unico biglietto valido per l’intera giornata molte persone hanno viaggiato avanti e indietro sui treni, anche solo per provare i tragitti.

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