Rimborsi in Regione, le spese di Sel e Idv

Tra le somme spese per "fini istituzionali" dai consiglieri di opposizione quelle per l'acquisto di piante e mazzolini di fiori. Ma anche per cene e panini.

(red.)E’ notizia di martedì che gli uomini della Guardia di finanza, su delega della Procura di Milano, sono andati al Consiglio regionale della Lombardia per acquisire documentazione amministrativo-contabile riguardante le spese sostenute dai gruppi di opposizione.
L’operazione degli uomini del nucleo di Polizia tributario segue le acquisizioni effettuate lo scorso 20 dicembre e riguardanti le indagini relative alla gestione dei fondi pubblici destinati ai gruppi consiliari relativi agli anni compresi tra il 2008 e il 2012.
I documenti erano stati richiesti nelle settimane scorse nell’ambito delle indagini della Procura di Milano che hanno già portato ad indagare 62  consiglieri di Pdl e Lega Nord, tra cui anche alcuni esponenti politici bresciani.
Emergono così le voci di spesa che i consiglieri regionali di Idv e Sel si sarebbero fatti rimborsare con soldi pubblici.
I consiglieri bresciani dell’opposizione in Regione sono quattro: Gianantonio Girelli e Gianbattista Ferrari (Pd), Gianmarco Quadrini (Udc) e Francesco Patitucci (Idv).
Una fattura da 1.600 euro è stata emessa per l’ordine di cento copie del volume “Italico risorgimento”, un’altra da 300 euro per l’acquisto, l’8 marzo 2012, di cento “mazzolini di fiori”.
Sono gli scontrini attribuiti ai rappresentanti dell’Italia valori. Ma tra le spese “botaniche” ci sono anche i 25 euro di Sinistra ecologia e libertà (4 novembre 2011) per l’acquisto di un’orchidea.
I collaboratori della consigliera regionale Chiara Cremonesi, di Sel, l’unico partito, con l’Idv a mettere a disposizione della stampa tutte le distinte, al contrario del Pd, che ha preferito non rivelarle.
Tra i conti esibiti dal partito di Nichi Vendola anche uno scontrino da 250 euro per le consumazioni al Sushi Bar Higuma, datato 27 luglio del 2011 e giustificato dalla stessa Cremonesi come “pranzo di lavoro” tra collaboratori.
Altri 31,70 euro (sempre spesi da Sel) per insalata con mozzarella, bresaola, ananas, panino verdura e formaggio e altri altris etti panini. Ma anche: !”confezioni regalo appena acquistate dalla “cooperativa Libera Terra”, per un totale di 552 euro. Altri 8470 euro sono stati invece rimborsati per un evento a Buccinasco a gennaio. Ma ci sono anche rimborsi per viaggi in taxi e in treno, giustificati come trasferte “istituzionali”.
Tra le voci di spesa rimborsate ai consiglieri dell’Idv i 350 euro spesi alla trattoria “Tullio” l’8 aprile del 2010.  In cinque mesi i dipietristi risultavano avere speso 4mila 873 euro in consumazioni al ristorante.

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