Al posto della Pensilina un teatro di burattini

Costo dell'opera 40mila euro per una struttura permanente. Labolani: "Spazio ben riqualificato senza intervenire con strutture architettoniche complesse".

(p.f.) Largo Formentone (o piazza Rovetta) diventa  una piazza per i più piccoli. Dopo le polemiche, bollate come strumentali e banali dall’assessore al centro storico del comune di Brescia Mario Labolani, ispiratore del progetto, è stata inaugurata la Casa dei burattini di largo Formentone, struttura che occupa lo spazio dell’ormai ex-pensilina.
Limitata da una recinzione in legno, per la sicurezza dei più piccoli, sullo spazio è stato sistemato un prato di circa 200 metri quadrati di erba sintetica. Ai bordi, delle panchine, mentre al centro un tavolo  funzionale alle attività di laboratorio dei bambini. Sul lato nord, il fulcro del nuovo progetto, ovvero il teatro per le marionette, uno spazio chiuso, dove i bambini potranno imparare a costruire i loro burattini, ma che, d’estate, si presterà anche ad ospitare gli spettacoli di marionette. E, all’interno, come ha anticipato l’assessore ai Tempi Claudia Taurisano, la struttura ospiterà ma anche un ‘pappa-corner’, dove le mamme possono ripararsi per allattare i neonati.
“Un vero e proprio Labo..latorio”, ha sottolineato, scherzando con il nome, Labolani, “che con un budget ristretto, riqualifica questo spazio, nel senso di riutilizzare il luogo, senza intervenire con strutture architettoniche complesse, ma semplicemente reinventando un nuovo modo di usare l’area”. Proprio il costo, 40mila euro, aveva scatenato le polemiche, soprattutto in relazione all’eventuale durata della struttura, che, secondo le prime ipotesi, sarebbe dovuta essere temporanea. Il progetto, invece, dovrebbe essere permanente. Anzi, quello inaugurato nel pomeriggio di martedì 18 dicembre è solo un primo step. Nei prossimi mesi lo spazio dovrebbe essere arricchito, risorse permettendo, con elementi di arredo e magari anche dei giochi.
“Uno spazio per le famiglie”, ha commentato il presidente della centro Flavio Bonardi, “che non è solo un’esperienza estemporanea, ma suggerisce alle famiglie la possibilità di dare nuovi significati e valore agli spazi pubblici della città”. Per le prossime settimane, c’è già un programma con diversi appuntamenti: il 22, alle 16,30, Natale in musica, tra cornamuse e organetti la tradizione della musica natalizia; il 23, alle 15,30, il Natale del bosco incantato, una fiaba animata con i personaggi del Natale; il 26 alle 15,30, Il tesoro magico, spettacolo di burattini con la Compagnia Onofrio; il 29 e 30 alle 15,30, Dutur Kaos, bizzarri palloncini, bolle di sapone e giochi di prestigio a cura dell’associazione Duturo Kaos.

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