Paroli, una Civica per la corsa in Loggia

Il laboratorio "XBrescia" di Ninì Ferrari diventa la civica "Più Paroli". Il sindaco uscente si smarca dal Pdl, ma punta sulla stessa alleanza del 2008. Del Bono critico.

(red.) La lista civica che sostiene la candidatura di Adriano Paroli alle amministrative bresciane del 2013 si chiama “Più Paroli” ed è il prodotto del laboratorio “XBrescia”. Significativo il fatto che l’attuale primo cittadino non ponga le basi del suo comitato sul Pdl sull´asse Pdl-Lega, ma punti su una Civica.
Una “Lista del sindaco” tessuta dalle mani della consigliera comunale Ninì Ferrari, che dà la possibilità a Paroli di non prendere le mosse direttamente dai partiti e di non esporsi sulle eventuali alleanze (almeno per il momento) nella corsa alla Loggia. Soprattutto in un momento in cui le sorti del partito di Berlusconi appaiono poco chiare.
In ogni caso il sindaco uscente ha ribadito che “il 99% del Pdl” darà l’appoggio alla sua candidatura, avanzando anche l’ipotesi che l’alleanza sarà la stessa che lo sorresse nel 2008 (Udc e Lega).
Questo perché, è la convinzione di Paroli, perchè la Giunta ha operato in modo corretto, senza sbagliare scelte importanti e, nonostante le difficoltà economiche del Comune, rispettando bilancio e patto di stabilità.
Affermazioni che sono state subito commentate sul web dal capogruppo Pd in Loggia Emilio Del Bono, altro candidato alla Loggia per il 2013, il quale ha pubblicato su Facebook un pungente post: “ Questa è proprio bella!: Paroli:”le abbiamo azzeccate tutte”. Proprio tutte: lo stadio nuovo(non si fa), la sede del comune (non si fa) l’abbattimento della torre(non si fa) il parcheggio sotto il castello (non si fa)….le multe, le pensiline, le carte di credito …. Un fallimento unico.  Gli unici che hanno festeggiato in questi 5 anni”; è l’affondo di Del Bono, “sono quelli di Artematica con le mostre gonfiate degli Inca e Matisse. Diciamo campioni sì ma come si dice nel bresciano di “faccia di tola”…”.

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