Montirone, chiuso l’allevamento di visoni

Scaduto il termine dell'ordinanza del sindaco, i proprietari hanno sgomberato i capannoni. Esultano gli attivisti: "Tutte le gabbie sono finalmente vuote".

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(red.) L’allevamento di visoni di Montirone, nel bresciano, è ufficialmente vuoto e chiuso.
Lo hanno confermato gli attivisti di Nemesi Animale e Antispecisti Libertari Brescia, che hanno controllato e filmato l’allevamento: il video è disponibile su http://youtu.be/ZWQZ6M8t01M. “In seguito ad un’ordinanza del sindaco di Montirone”, si legge in una nota degli attivisti, “con posticipazione del TAR, l’allevamento della famiglia De Poli avrebbe dovuto chiudere il 30 novembre. Sabato 1 dicembre abbiamo controllato tutti i capannoni dell’allevamento: tutte le gabbie sono vuote, nessun odore, nessun rumore, nessun animale prigioniero”.
Una vittoria per gli attivisti che ricordano che “in Italia  sono rimasti pochi allevamenti di visoni destinati ad essere uccisi e scuoiati per farne pellicce e vista la disapprovazione generale verso questo tipo di attività è giunto il momento di vietarla definitivamente, seguendo l’esempio di altri paesi europei”.

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