Poste,Lega Nord: “Evitata chiusura di 7 uffici”

Il Carroccio fa il punto sulla situazione nel bresciano. Rolfi: "La nostra battaglia ha dato i suoi frutti, salvando anche tanti posti di lavoro".

Più informazioni su

(red.) “La chiusura dei sedici uffici postali avrebbe creato disagi soprattutto agli anziani residenti in zone disagiate, ma la concertazione portata avanti dalla Lega Nord e dai Sindacati con poste italiane ha scongiurato almeno in parte il pericolo”.
A dirlo è Ettore Monaco, responsabile provinciale Enti Locali della Lega Nord. Per Fabio Rolfi, segretario provinciale del Carroccio,”l’interesse sollevato dalla nostra battaglia politica ha dato i suoi frutti. L’abbiamo combattuta da soli scendendo in piazza e dialogando da dentro le istituzioni. E’ comprensibile la razionalizzazione dei costi ma non può essere fatta a discapito dei servizi ai cittadini. Abbiamo difeso gli interessi di chi vive in periferia, in piccole frazioni o nelle valli e che è impossibilitato a spostarsi agevolmente”.
Sono sette gli uffici postali in provincia di Brescia che hanno scongiurato il rischio chiusura, grazie all’accordo tra Poste Italiane e i sindacati. Si tratta delle sedi di Pilzone d’Iseo, Coniolo di Orzinuovi, Corticelle Pieve di Dello, Navazzo di Gargnano, San Pancrazio di Palazzolo,  San Colombano di Collio e quello di via Lamarmora di Brescia: resteranno aperti tre giorni a settimana. “Questo significa salvaguardia di posti di lavoro e garanzia dei servizi. Nelle altre province lombarde le chiusure previste e non scongiurate”, ha concluso Rolfi,”hanno superato il 65%”.
Nel Bresciano, l’intesa riduce da 16 a 9 le chiusure e 5 gli uffici in cui verrà applicata una riduzione dei giorni di apertura. La chiusura riguarda Calvagese, Ludriano, Remedello Sotto, Bogliaco di Gargnano, Campione del Garda, Gorzone di Darfo, Lumezzane Pieve, Nozza di Vestone e Ponte Zanano di Sarezzo. La riduzione del numero dei giorni di apertura, non meno di tre per settimana, riguarda invece Coniolo di Orzinuovi, Corticelle di Dello, San Pancrazio di Palazzolo, Bione e Livemmo di Pertica Bassa.

 

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.