Brescia, continua l’occupazione Hotel Sirio

(red.) E’ trascorsa la prima notte di occupazione dell’ex albergo “Hote Sirio” di via Capriolo, in Contrada Carmine a Brescia.
una quindicina di attivisti, tra appartenenti a Magazzino 47, a Diritti per tutti, al Movimento contro gli sfratti e al Collettivo studenti in lotta e senzatetto, hanno eletto lo stabile, dismesso da otto anni, come “sede operativa” della protesta che ha preso il via mercoledì mattina durante lo sciopero nazionale ed “europeo” cui ha preso parte la Cgil.
L’occupazione della struttura abbandonata proseguirà anche nei prossimi giorni. Nel pomeriggio di giovedì, alle 15, gli attivisti hanno indetto una conferenza stampa nella quale verrà presentata la mobilitazione in programma per sabato 17 in città, mentre nella mattinata è stato annunciato un presidio davanti al tribunale a sostegno dei tre studenti di Rovato arrestati dalla Digos mercoledì mattina con l’accusa di incendio doloso e travisamento. I tre ragazzi avrebbero incendiato alcuni copertoni gettandoli sulla via Triumplina prima che prendesse il via il corteo di protesta.
Mercoledì, dopo il fermo dei tre giovani, parte del corteo si è allontanato dal percorso autorizzato per dirigersi in via Donegani al Comando di Polizia Locale presso il quale erano trattenuti gli studenti e quindi si è diretto verso la stazione ferroviaria dove sono stati occupati i binari per una ventina di minuti e sono avvenuti i primi violenti scontri con le forze dell’ordine nel corso dei quali decine di persone sono rimaste ferite.
Quindi il gruppo si è diretto verso il centro città, raggiungendo l’albergo dismesso e occupandolo.