Via Brocchi, sequestrata la discarica di amianto

I sigilli sono arrivati attorno alle 13 di giovedì. Il motivo, irregolarità nel conferimento dei rifiuti: alcuni carichi sarebbero stati interrati senza adeguata copertura.

(red.) Vittoria per i cittadini e i comitati: la discarica di via Brocchi a Brescia è stata sottoposta a sequestro penale, poco dopo le 13 di giovedì 18 ottobre.
Sotto la lente della Procura, anomalie nelle procedure di conferimento dell’amianto. Il campanello d’allarme era scattato già nella mattinata di mercoledì 17 ottobre, quando gli ambientalisti di Codisa e Comitato contro le nocività che presidiano la discarica di ormai due settimane, avevano individuato dapprima un camion non coperto che era arrivato nello stabilimento in un orario non consentito e seguendo una strada che non era quella autorizzata.
Secondo, dalla torretta, gli attivisti hanno anche notato che alcuni imballi che dovevano coprire l’amianto da interrare non erano a norma, perché rotti. Era stata anche avvisata la Digos, ma nonostante questo, tre le 13 e le 14 l’amianto non adeguatamente protetto è stato interrato. Nella mattinata di giovedì, sono arrivati i controlli dell’Arpa. Dalla torretta, gli attivisti hanno indicato dove erano stati interrati i rifiuti con gli imballi rotti.
Verificata l’irregolarità, due operai hanno proceduto ad imballare adeguatamente il carico. Ma alle 13, sono arrivati i sigilli. “Ora”, ha commentato Angelamaria Paparazzo, presidente del Codisa, “aspettiamo la decisione del Gip. Ovviamente siamo soddisfatti, in soli tre conferimenti abbiamo appurato che Faustini non ha ottemperato alle prescrizioni. Noi crediamo molto nei magistrati. Siamo contenti di questo sequestro, dopo giorni di ansie e di battaglie, perché dimostriamo che i cittadini possono farcela. Qualcosa sta cambiando”.

 

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.