Formigoni-Maroni, lo scontro è serrato

La Lega vuole le elezioni ad aprile e il segretario federale del Carroccio come erede del governatore ciellino. Ma il celeste non ci sta: "Non lascerò la regione al Carroccio".

(red.) E’ ormai scontro aperto tra Roberto Maroni e la Lega Nord e Roberto Formigoni, il quasi dimissionario presidente della Regione Lombardia. Naturalmente la contesa riguarda la candidatura alla presidenza del centrodestra. Il segretario federale del Carroccio, non è un mistero, ci punta da tempo anche per andare a completare lo scacchiere settentrionale delle regioni governate dalla Lega. La Lombardia è quindi l’ultimo pezzo del puzzle padano da incastrare tra Piemonte e Veneto. Per ottenere una possibile vittoria, questo è ovvio, serve il tempo materiale per una campagna elettorale.
Il governatore lombardo, però, non intende cedere alle richieste degli alleati-rivali. Formigoni, infatti, insiste per andare al voto il prima possibile. In Lombardia si potrebbe votare già a dicembre e non in primavera come vorrebbe Maroni. Intanto, però, sembra che una parte consistente del Pdl sia disposta a sconfessare il governatore, in cambio di ottenere il sostegno della Lega alle politiche.
Formigoni, però, ha negato che il Pdl abbia trovato un accordo con i Padani, ribadendo che le sue mosse sono concordate con il segretario Angelino Alfano e il coordinatore regionale Mario Mantovani: “”Il mio successore alla Regione Lombardia deve essere un pidiellino”, ha scritto giovedì “il celeste” su twitter. “Il contrario sarebbe un errore che pagheremmo caro e la maggioranza del partito su questo è con me. Non darò la Lombardia alla Lega”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.