Amianto, “ora moratoria su tutte le discariche”

Dopo il sequestro della Profacta, alcuni ambientalisti chiedono di sospendere le concessioni e di chiudere Montichiari. Patitucci ((Idv): "Grande vittoria"

(red.) Ha suscitato inevitabilmente grande eco il sequestro della Profacta di Brescia.
Il coordinamento “Cittadini contro l’amianto”  chiede ora la moratoria della discarica in funzione a Montichiari e il respingimento di tutte le discariche in corso di approvazione in Lombardia: a Montichiari (dove dovrebbe sorgere un’altra discarica di Faustini), a Treviglio, a Cava Manara, Ferrera Erbognone e Gambolo.
Sul blog http://cittadinicontroamianto.blogspot.it, si ricorda che “da intercettazioni telefoniche ed ambientali degli inquirenti risulta che Nicoli Cristiani, accompagnato da Mauro Papa che è amministratore della Ecoeternit di Montichiari, si sia incontrato n Locatelli e il suo amico Bracci al ristorante Lorenzaccio di Brescia. Nicoli parla anche di Faustini. Quando Nicoli e Papa se ne vanno, Locatelli continua a parlare di Nicoli: “lui non è più assessore eh…lì ha tutti sotto li ha fatti crescere tutti lui…”.  E Bracci risponde: “sì, ma questo … allora parte tra poco diciamo (riferito alla discarica di Papa)”.
Esulta, per il sequestro, anche l’Idv. “Il sequestro odierno della discarica d’amianto di via Brocchi è la riprova”, è il commento del consigliere regionale Francesco Patitucci, “che le preoccupazioni denunciate dai comitati e da noi del Gruppo Italia dei Valori non erano infondate, anzi. Grazie all’ottimo lavoro della Magistratura e del Corpo forestale dello Stato (che aveva già posto sotto sequestro Green Hill) finalmente si farà luce sull’opaca vicenda di questo impianto. Mi auguro che quest’area possa, al più presto, essere restituita ai cittadini affinché da pietra dello scandalo si trasformi in uno spazio fruibile per tutti”.

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