E’ la fine politica di Roberto Formigoni?

Nella giornata di giovedì il governatore incontrerà Maroni e Salvini: "Scelga se fare un passo indietro o un passo a lato". Elezioni anticipate ad aprile?

(red.) E’ la fine politica di Roberto Formigoni? Nella giornata di giovedì sarà la prova del nove per la maggioranza che sostiene il governatore della Regione Lombardia. Dopo l’arresto dell’assessore alla Casa Domenico Zambetti, infatti, la Lega Nord intende chiudere l’alleanza con il Pdl e mettere la parola fine all’attuale coalizione.
Nella giornata di mercoledì il gruppo consiliare del Carroccio ha consegnato le dimissioni nelle mani del segretario Federale Roberto Maroni che, nelle prossime ore, in compagnia del segretario della Lega Lombarda Matteo Salvini, incontrerà Formigoni. Le intenzioni dei leghisti sono state chiarite dallo stesso Salvini: “Scelga Formigoni se fare un passo indietro o un passo a lato. La Lombardia non arriverà a fine mandato poiché noi con la mafia non vogliamo avere nulla a che fare”.
Attualmente i gruppi di minoranza sono pronti a rassegnare le proprie dimissioni. Se a queste si aggiungessero anche quelle del gruppo consiliare leghista, Formigoni sarebbe comunque costretto a rinunciare al proprio incarico. Tra le fila dei lùmbard già si parla di elezioni anticipate ad aprile.
Con l’arresto di Domenico Zambetti sale a 13 il numero di esponenti politici – fra Giunta e Consiglio – indagati dal 2010, inizio della legislatura.

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