Cerveno, l’aggressore davanti al Gip

Domenico Cappellini, 55enne operatore ecologico, arrestato per il tentato omicidio di Noemi Biancofiore Mondoni, sentito dal giudice per le indagini preliminari.

(red.) E’ ancora in prognosi riservata, ma fuori pericolo, Noemi Biancofiore Mondoni, la 61enne impiegata comunale di Cerveno (Brescia) aggredita nel suo letto da un collega ed amico, Domenico Cappellini, 55 anni, operatore ecologico nel comune bresciano.
L’uomo ha aggredito la donna, per la quale pare nutrisse una vera e propria ossessione, nella notte fra sabato e domenica, attorno all’1,30. Una volta penetrato nell’abitazione di Noemi, che non chiudeva a chiave l’appartamento, impugnata una grossa pietra, l’ha colpita al volto e al capo, riducendola in gravissime condizioni. E’ stata la donna stessa, ferita, a chiedere aiuto ai fratelli che vivono accanto, indicando il nome dell’aggressore che è stato arrestato dai carabinieri nella sua abitazione in paese, dove vive con moglie e tre figli.
Lo stradino è finito in manette con l’accusa di tentato omicidio, ma potrebbe anche dover rispondere di stalking e di violazione di domicilio.
L’uomo verrà sentito dal gip, in carcere a Canton Mombello, nella giornata di martedì.

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