Lega Nord, count-down per la Festa Provinciale

La manifestazione sarà alla Fiera di Brescia dal 6 al 9 e dal 13 al 16 settembre. Tra i partecipanti, anche Magdi Allam, Roberto Formigoni, Roberto Maroni e Angelino Alfano.

(red.)  La campagna elettorale della Lega parte dalla Festa provinciale.
Un momento di dibattito politico, più che una semplice festa di partito. Il calendario, in effetti, è molto ricco. Si inizia il 6 settembre, alla Fiera di Brescia, con il dibattitto “Come ridurre le tasse e sostenere le imprese”, con l’onorevole Giorgetti e Oscar Giannino. Tra gli appuntamenti più attesi, quello del 15 settembre, con il confronto diretto, per la prima volta, tra i presidenti di Regione Roberto Formigoni (Lombardia), Roberto Cota (Piemonte) e Luca Zaia (Veneto) sul tema della Macro Regione del Nord. Luci puntate, poi, sull’incontro del 16, alle 21, che vedrà sul palco Roberto Maroni e Angelino Alfano.
“Dibattito evidentemente importante”, ha sottolineato il segretario provinciale del Carroccio Fabio Rolfi, “visto l’approssimarsi dell’appuntamento elettorale”. Dall’incontro si potrà delineare il quadro delle alleanze. “I rapporti tra Pdl e Lega”, ha continuato Rolfi, “sarebbero migliori se il Pdl facesse una scelta di coerenza, non si possono tenere i piedi in due scarpe: o si sostiene Monti o si sta con la Lega”.
Anche sul piano locale, il vicesindaco ricorda di aver chiesto più volte al sindaco Adriano Paroli di prendere una posizione più netta sui temi bresciani. “Su Matisse, Imu, Aci”, ha ricordato Rolfi, “ci aspettiamo una presa di posizione delineata, è questo del resto che una città si aspetta dal suo sindaco. E poi, una politica di maggiore sobrietà. L’amministrazione ha lavorato bene in questi anni, ma bisogna sapersi sintonizzare sulla lunghezza d’onda dei cittadini. Forse, gli sfarzi di una grande mostra adesso si potrebbero evitare”.
La presenza alla festa provinciale (dal 6 al 9 e dal 13 al 16 settembre) di tutti i presidenti federali testimonia la fine di tutti i ‘mal di pancia’. “Sarà la festa di tutte le sezioni”, ha spiegato Elisa Fontana, responsabile organizzativa, “abbiamo visto una partecipazione significativa dei militanti, importante viste le ultime vicende che il partito ha attraversato”.
“Brescia”, ha aggiunto il segretario cittadino Paolo Sabbadini, “sarà la capitale della politica, un momento di confronto vero e proprio, visto che interverranno esponenti anche di altri partiti, dal Pdl al Pd”. Obiettivo, infatti, è attirare tutti quelli che condividono lo slogan della Lega (che sarà anche il cavallo di battaglia della prossima campagna elettorale), ovvero “Prima il Nord”.
“Parleremo anche di Islam”, ha sottolineato Rolfi, “nella sera del 13 settembre, con l’intervento di Magdi Allam. Un dibattito che diventa importante alla luce di quello che sta accadendo anche nella nostra città, dove il Pd sollecita la costruzione di moschee”. Ma, in attesa della festa (tutto il programma è disponibile anche sul sito www.prov-brescia.leganord.org), il Carroccio si prepara anche ad una nuova battaglia.
“Sabato 1 settembre”, ha spiegato Sabbadini, “saremo in Corso Zanardelli con un gazebo contro la tassa sulle bibite. Un’imposta straordinaria, che ha il solo obiettivo di riparare qualche buco di bilancio, visto che è prevista solo per i prossimi tre anni, e quindi che non ha nessun obiettivo salutistico e che colpirà tutte le fasce della popolazione”.

 

 

 

 

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