Lega Nord Valle Camonica: “I totem? Brutti e totalmente inutili”

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    (red.) “I totem in Val Camonica ? Brutti e totalmente inutili”. La Lega Nord  Camuna esprime la propria contrarietà all’operazione portata avanti dal Distretto Culturale di Valle Camonica e relativa alla realizzazione di una serie di 130  pannelli e totem stradali sul territorio valligiano per un costo di circa 650 mila euro.
    “Indubbiamente”, si legge in una nota della segreteria camuna del Carroccio, “quei soldi si sarebbero potuti spendere meglio, se ne sarebbero potuti spendere meno, ma soprattutto in questo periodo di crisi, non se ne sarebbero dovuti spendere affatto. Se poi, come affermato da più parti, l’obiettivo era quello di catturare l’attenzione dei viaggiatori e valorizzare i punti di interesse prevalenti della Valle e di ciascun percorso, possiamo affermare con assoluta certezza che questo è stato completamente mancato”.
    “I totem posizionati infatti sono senza dubbio Brutti e totalmente inutili”, è il giudizio della Lega Nord.
    “Brutta la struttura. Completamente errato il posizionamento a bordo strada in mezzo ad erbacce, nascosti dai parapetti, dietro a curve. Completamente errata la grafica, illeggibile a chiunque di giorno e  ancor più di sera. Completamente errati i caratteri scelti e la grandezza degli stessi, senza parlare poi della totale assenza di indicazioni nelle principali lingue straniere”.
    “A cosa servono queste strutture? Cose pubblicizzano? Chi comunica cosa? A chi?”, sono gli interrogativo del Carroccio.
    “Per scoprirlo noi camuni abbiamo dovuto attendere i chiarimenti e le precisazioni dell’Assessore Ferrarini, non crediamo però sia sua intenzione stazionare quotidianamente in prossimità dei totem per illustrare ai turisti i contenuti e le finalità del progetto. Senza contare poi che da anni gli automobilisti si lamentano di come la SS42 si invasa da pericolosi cartelli pubblicitari, stupisce quindi ancor di più che gli enti comprensoriali, invece che far di tutto per rimuovere gli esistenti, ne abbiano installati di nuovi”.
    “E’ proprio vero”, accusa la segreteria camuna del Carroccio, “che la comunicazione è una lusinga a cui tanti non sanno resistere, una materia oscura che affascina molti ma spesso piace e gratifica solo il committente. In questo caso però si tratta di un vero e proprio abuso di incompetenza che ha portato allo spreco di centinaia di migliaia di quattrini pubblici”.

     

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