Sarnico,Vallanzasca licenziato dal negozio

"Troppo clamore". La titolare dell'attività in cui lavorava come aiuto magazziniere l'ex leader della Banda della Comasina ha chiesto di interrompere il progetto.

(red.) Travolta dal clamore e dalla reazione dei familiari delle vittime, delle istituzioni e della gente comune, la titolare del negozio di Sarnico (Bergamo), sul lago d’Iseo, a pochi chilometri dal confine bresciano, dove l’ergastolano Renato Vallanzasca ha lavorato in regime di semi-libertà nelle ultime settimane, ha deciso di licenziarlo.
La donna, Maria Fiore Testa, venerdì ha inviato un fax al carcere di Bollate, dove Vallanzasca è detenuto, per chiedere che il progetto venga interrotto. La vicenda è riportata su L’Eco di Bergamo.
”Tengo a sottolineare”, ha spiegato la titolare dell’ attività, “che Renato non c’entra niente con questa decisione, lui si è sempre comportato bene, sono io che forse non avevo ben misurato che il suo nome, purtroppo, si porta dietro troppo dolore e una notorietà che non gli dà scampo”.

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