Green Hill, da venerdì riprendono gli affidi

Lav e Legambiente hanno annunciato che venerdì continuano le pratiche per i beagle sottratti all'allevamento. Restano da affidare fattrici gravide.

(red.) Riprendono venerdì, al comando provinciale del Corpo forestale dello Stato di Brescia le operazioni di affidamento degli ultimi beagle di Green Hill, l’allevamento di Montichiari (Brescia) i cui cani sono sotto sequestro probatorio per il reato di maltrattamento di animali, ora riformulato come “uccisione senza necessità di animali”.
Lo fa sapere con una nota la Lav, insieme a Legambiente custode giudiziario degli animali. Restano da affidare fattrici gravide.
Gli affidi erano stati interrotti lo scorso 9 agosto per decisione dei medici veterinari ausiliari di polizia giudiziaria per il Corpo forestale dello Stato.
I custodi giudiziari Lave Legambiente”, si legge nella nota, ”continueranno, senza soluzione di continuità, le operazioni fino al completo ‘svuotamento’ di Green Hill, nonchè le attività di controllo dei beagle affidati. Il Corpo forestale dello Stato continuerà a monitorare l’allevamento”.

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