Parcheggio al Castello, è scontro sull’ascensore
Scintille in Commissione Urbanistica sulla deroga per realizzare il servizio che collegherà il centro città con il park. L'opposizione contro per motivi tecnici.
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(red.) E’ scontro sul l’ascensore che dovrà servire gli utenti del parcheggio al Castello: come se non bastassero le polemiche sull’infrastruttura, che, sostenuta dalla maggioranza in Giunta, è contrastata ferocemente dall’opposizione ma anche dagli ambientalisti a da alcuni comitati di cittadini, ora si aggiunge un nuovo capitolo al già spinoso tema del parking al Cidneo.
Venerdì si è svolta la commissione Urbanistica del comune di Brescia: all’ordine del giorno anche la deroga per realizzare l’ ascensore che collegherà il centro città con il Castello.
Il capogruppo Pd Emilio Del Bono ha subito dato fuoco alle polveri leggendo un comunicato del segretario generale del comune Giacomo Andolina (per il quale si sono recentemente sollevate richieste di dimissioni dall’incarico da parte dell’ex sindaco Paolo Corsini) in cui si afferma che le aree del Castello sono comunali, “ma il parcheggio interviene anche su zone con particelle private”. Si tratta di due cunicoli che verranno utilizzati per collegare il parcheggio al Cidneo, uno dei quali insiste su un’area privata sita nel versante sud della galleria.
Per ovviare al problema dalla Loggia hanno spiegato che si farà ricorso alle “servitù coattive”. Ma tutto questo non ha placato le polemiche: Per il Pd si tratta comunque di un progetto sbagliato ed è stato fatto notare come nell’oggetto della delibera in discussione il testo parlasse di parcheggio e ascensore, mentre la deroga da approvare riguardava solo quest’ultimo.
Inoltre, sempre il Partito Democratico ha fatto notare come il progetto per l’ascensore oggetto della deroga sia in contrasto con la normativa vigente sulle barriere architettoniche. Punto confermato anche dal responsabile del settore Edilizia privata del Comune, che ha sottolineato come esistano criticità rispetto alle quali, tra l’altro, non è ancora arrivato il via libera dai vigili del fuoco.
La delibera è poi passata con il voto della sola maggioranza (l’opposizione si è astenuta) e approderà lunedì in Consiglio comunale.
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