Gassificatore: mercoledì la Provincia decide

Il Comitato Civico di Bedizzole organizza una nuova manifestazione alle 14.30 in via Milano 13 per chiedere che sia l'opzione del "no" a prevalere.

(red.) Il 13 giugno è una data fondamentale per la vicenda del gassificatore di Bedizzole, perché la Provincia dovrà decidere cosa fare, se dare o meno l’autorizzazione all’impianto. Il Comitato Civico di Bedizzole organizza una nuova manifestazione popolare mercoledì alle 14.30 in via Milano 13, proprio per chiedere che sia l’opzione del “no” a prevalere.
Una manifestazione che segue quelle svoltesi durante le quattro conferenze di servizi e la fiaccolata di protesta dello scorso 6 giugno a
Bedizzole
, a cui hanno partecipato duemila persone. Il Comitato Civico in una nota ricorda che “il parlamento Europeo ha recentemente approvato una relazione in vista della revisione del Programma d’azione per l’ambiente (Paa), in cui chiede il divieto di incenerimento per i rifiuti che possono essere riciclati o compostati (come la pollina)”.
Ma c’è di più. Un eventuale “sì” della Provincia “sarebbe in palese contraddizione con il debito pubblico e la pressione fiscale ormai insostenibili; le sanzioni che l’Italia deve alla Commissione Europea per l’eccessivo inquinamento; il record bresciano di morti per tumore (uno su tre) e di tumori infantili (+8%); l’esigenza di tutela delle attività agricole e turistiche della zona”. Senza dimenticare “la volontà di sette comuni e più di 10mila elettori”.

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