Via Rose, indagato un dipendente comunale

Per l'illecito smaltimento di rifiuti nel cantiere del costruendo sovrappasso. Si tratta di Angelo Capretti, responsabile Settore Ambiente ed Ecologia.

(red.) Ci sarebbe anche un dipendente del Comune di Brescia tra gli indagati nell´inchiesta della Procura sul sovrappasso di via Rose.
Lo riferisce nell’edizione odierna il quotidiano Bresciaoggi. Si tratta di Angelo Capretti, Responsabile Settore Ambiente ed Ecologia del Comune, il cui nome si aggiunge a quelli di Antonio Taini, della Basileus spa, l’azienda incaricata dei lavori, e Angelo Galeazzi, di Atig srl.
La Procura ha chiesto l´incidente probatorio sull´area interessata dal cantiere.
Secondo l´accusa, Atig, appaltatore da Basileus, avrebbe realizzato “una discarica abusiva di rifiuti pericolosi” e “una discarica abusiva di rifiuti speciali non pericolosi, costituita da rifiuti provenienti dalla demolizione di inerti”.
A Capretti verrebbe contestata, secondo quanto si è appreso, l’omissione dei necessari controlli per il rispetto della normativa ministeriale sullo smaltimento dei materiali.

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