Green Hill: “Azioni violente e sconsiderate”

La società al centro delle polemiche e oggetto di un blitz avvenuto sabato: "Attività legale, fondamentale ruolo nel migliorare la salute delle persone e degli animali''.

(red.) ”Le azioni violente e sconsiderate condotte a Green Hill sabato hanno arrecato danni e hanno messo la vita delle forze dell’ordine e degli animali a rischio: conduciamo un’attività legale, necessaria per la comunità medica e scientifica, per il suo fondamentale ruolo nel migliorare la salute delle persone e degli animali”.
Lo afferma la azienda Green Hill di Montichiari (Brescia), ricordando che “le principali cure ai pazienti che soffrono di malattie anche gravi sono state messe a punto grazie alla sperimentazione sugli animali”.
L’allevamento di cani beagle sabato pomeriggio è stato al centro di un blitz da parte degli attivisti che da tempo chiedono la chiusura della multinazionale Marshall, titolare anche del sito bresciano.
Dodici le persone arrestate nel corso della manifestazione, otto donne e quattro uomini (questi ultimi hanno iniziato lo sciopero della fame in carcere) arrestate con l’accusa di di furto, rapina, violazione di domicilio aggravata e resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

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