Riforma del lavoro, Cgil in piazza il 17 aprile

Mobilitazione territoriale per l'intera giornata con manifestazione sul piazzale della Iveco in via Volturno. Il sindacato chiede interventi per la crescita del Paese.

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(red.) Sarà sciopero generale. Martedì 17 aprile la Cgil di Brescia ha indetto una mobilitazione a livello territoriale per l’intera giornata, otto ore di astensione dal lavoro (salvo diverse articolazioni di categoria), con una manifestazione dalle 9 al piazzale Iveco di via Volturno.
“Per la crescita del Paese meno tasse per chi lavora, più investimenti, più innovazione, più lotta alla corruzione e all’illegalità”, si legge nel volantino del sindacato.
Per il segretario Damiano Galletti (Cgil Brescia) “le modifiche proposte in riferimento all’articolo 18 non sono sufficienti per garantire la tutela dei lavoratori, in quanto il reintegro non è esigibile ed è soggetto ad una procedura complessa e farraginosa. Lo “spacchettamento” dell’articolo 18 rende praticamente liberi i licenziamenti”.
“Sul capitolo precariato”, aggiunge, “vengono mantenute tutte le tipologie di contratti esistenti che fanno dell’ Italia il Paese più precario d’ Europa”, mentre “il Ddl sugli ammortizzatori sociali toglie tutele a chi oggi ne usufruisce (Cigs e mobilità) e non estende tutele ai lavoratori che non hanno nessuna copertura economica”.
“Per questa ragione”, spiega, “è importante la riuscita delle iniziative programmate a partire dallo sciopero generale del 17 aprile di Brescia e provincia”.

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