Rodengo: 2.171 firme contro le biomasse

Sono state consegnate in Provincia. "Ci sono 2 milioni di motivi per dire no alla centrale, tanti quanti sono gli euro che sotto forma di certificati verdi verranno dati ai proprietari".

(red.) Sono 2.171 le firme raccolte dal Comitato spontaneo “No Centrale Biomasse di Rodengo Saiano” che sono state consegnate lunedì in via Milano alla sede della Provincia di Brescia.
“Il comitato”, spiega una nota, “ha 2 milioni di motivi per dire no, tanti quanti sono gli euro che sotto forma di certificati verdi verranno corrisposti alla società proprietaria dell’attività per i prossimi 8 anni. Tanto finirà nelle tasche dei pochi mentre la popolazione avrà in cambio un ulteriore aumento dell’inquinamento atmosferico (già a livelli più che critici) dovuto ai fumi della combustione ed al traffico per il trasposto delle 15 tonnellate (circa) di materiale da bruciare”.
A questo “si aggiunge la perdita di un ettaro di terreno attualmente agricolo e di 10mila litri di acqua di falda al giorno (7 litri al minuto) utilizzata per raffreddare la centrale. Anche il non riutilizzo dell’energia termica è un aspetto che fa pensare quanto questo progetto sia pensato per consumare il bene pubblico (terra, aria, acqua) esclusivamente per gli interessi privati. Infatti il recupero dell’energia termica avrebbe portato la centrale a superare la fatidica soglia di 1MW entro il quale il progetto non necessita di Via (Valutazione Impatto Ambientale) e della misurazione dei fumi in continuo”.
Secondo il comitato “per affrancarsi dai combustibili fossili sono già oggi disponibili molte tecnologie per la produzione di energie alternative, ma è necessario vigilare affinché quelle che rispettano effettivamente l’ambiente e le persone riescano ad espandersi a discapito di quelle che sono governate e gonfiate da esclusivi interessi privatistici e per fare in modo che questo avvenga è fondamentale che le informazioni vengano date a tutti ed in modo comprensibile a tutti”.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.