Ferrari e Fasana alle Olimpiadi di Londra

(red.) L’Italia della ginnastica artistica fa l’en plein. Dopo il pass olimpico di martedì dalla squadra maschile, anche la formazione femminile ha staccato mercoledì il biglietto per i Giochi nel corso della prova di qualificazione svoltasi a Londra e valida anche come ”test event”. Salgono così a 129 gli atleti italiani già qualificati per Londra 2012.
La bresciana Vanessa Ferrari, Elisabetta Preziosa, Carlotta Ferlito, insieme alle due debuttanti Francesca Deagostini ed Erika Fasana (portacolore con Ferrari della Brixia), oltre a Chiara Gandolfi, impegnata solo nelle parallele asimmetriche, hanno interpretato al meglio la gara e con 224.621 punti totali si sono assicurate uno dei quattro posti in palio per i Giochi.
L’Italia è salita in pedana poco dopo le 17,30 nelle quattro prove: alla trave Preziosa, Ferrari, Deagostini, Fasana, Ferlito; corpo libero: Preziosa, Ferrari, Deagostini, Fasana, Ferlito; volteggio: Preziosa, Deagostini, Ferrari, Ferlito, Fasana; parallele asimmetriche: Ferlito, Gandolfi, Deagostini, Fasana, Ferrari.
Come per la squadra maschile anche per la femminile la formazione che parteciperà a Giochi Olimpici, in base ai nuovi regolamenti della Federazione Internazionale, sarà composta da cinque atlete.
La contabilità olimpica, per quanto riguarda federginnastica, vede già 17 atleti qualificati (sette nella ritmica e dieci nei grandi attrezzi, cinque uomini e cinque donne). Quasi il massimo consentito. Se ce la dovesse fare, dopodomani, anche Flavio Cannone nel Trampolino Elastico la Federginnastica avrebbe portato a Londra tutte le sue Sezioni a cinque cerchi.